NUOVO SERVIZIO RIFIUTI: SE NE SONO LAVATI LE MANI. DOPO ANNI DI CHIACCHIERE, PROROGHE, COSTI E TASSE, PASSANO TUTTO ALLA CONSIP!

Da oltre tre anni, ce l’abbiamo messa tutta, con tutti gli strumenti a nostra disposizione (richieste formali di consiglio, proposte di deliberazioni, interpellanze, documenti, mozioni consiliari), per tentare che fosse il consiglio comunale di Altamura a decidere del futuro della gestione del servizio rifiuti. Un servizio, ricordo, in sostanziale proroga da oltre due anni e mezzo (il precedente contratto di dieci anni è scaduto a fine gennaio 2012). Un servizio che assorbe, complessivamente, un decina di milioni di euro all’anno (poco meno di un quarto della spesa corrente del bilancio comunale).

Ecco, ce l’abbiamo messa tutta in questi anni (riporto una parziale rassegna degli ultimi tentativi), ma sindaco e maggioranza si sono sempre sottratti al dovere delle decisioni e dell’assunzione delle responsabilità: prima hanno fatto scadere senza muovere un dito il contratto, poi hanno inventato una garetta di un anno (con il vecchio sistema di raccolta, con i vecchi mezzi, con i soliti modesti risultati di raccolta differenziata) che ha prodotto contenziosi e nessun risparmio di spesa (anzi! leggi qui ad esempio); poi si sono lasciati commissariare dalla regione perché non definivano un assetto organizzativo per l’ARO (ambito di raccolta ottimale, con sette comuni della Murgia); quindi si sono messi al traino degli altri comuni che si erano nel frattempo costituiti in Unione dei Comuni (Unicam) pur essendo Altamura il Comune con il peso demografico ed economico maggiore; per un anno e mezzo hanno dunque cincischiato con incontri senza decisioni e con favolette ad uso interviste e comunicati stampa (come quella sull’accordo con la municipalizzata di Bari, l’Amiu)… e alla fine?

Alla fine hanno pensato bene, d’intesa con buona parte degli altri sindaci della zona, di liberarsi da ogni problema e affanno, soprattutto da ogni decisione e responsabilità scaricando alla Consip (società del Ministero delle Finanze) la questione dell’affidamento del servizio per i prossimi sette anni.

Si sono pure guardati bene dall’informare il consiglio, la città, mentre la nostra mozione consiliare, da quasi un anno, attende ancora di essere messa ai voti, Abbiamo appreso tutto a mezzo stampa.

Su un tema così delicato e importante, non si è avvertito il dovere (direi, l’onore) di dare il proprio contributo, non si è avvertita una minima tensione morale e ideale, non si avvertita l’urgenza di uscire da una condizione pluridecennale di emergenza e incertezza per poter cambiare davvero stagione in materia di rifiuti.

Su questa materia, come per tanti altri temi e problemi, l’immagine che viene fuori da questa stagione amministrativa è il VUOTO, il NULLA di questi anni: vuoto di governo, vuoto di entusiasmo e di idee, vuoto di coraggio e determinazione. Al posto del governo cittadino, un vuoto in un circolo di ambizioni personali e poltrone, di compromessi di potere e arroganza e… tanta tanta indifferenza.

Intanto, prepariamoci alla nuova imminente “batosta” con la Tari, la nuova tassa sul servizio rifiuti, che sarà approvata dalla maggioranza nei prossimi giorni.

Altamura, 25 settembre 2014

ENZO COLONNA (Movimento Aria Fresca)

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IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 15 GENNAIO SIA DEDICATO AL TEMA DELLA FUTURA GESTIONE DEL SERVIZIO RIFIUTI (10.01.2014)

SALTA IL CONSIGLIO. ASSENTE TUTTA LA MAGGIORANZA. IL NULLA, SOLO PENA. (15.01.2014)

QUESTIONE RIFIUTI AD ALTAMURA: DAL PALAZZO, COSE SORPRENDENTI E ARDITE (21.01.2014)

CONSIGLIO COMUNALE SULLA NUOVA GESTIONE DEI RIFIUTI. UN QUADRO PENOSO E DESOLANTE. (31.01.2014)

QUESTIONE RIFIUTI: PER SINDACO E MAGGIORANZA. TUTTO AI PRIVATI! (10.03.2014)

IL VUOTO AL GOVERNO CITTADINO. (11.03.2014)

ALTAMURA SENZA GOVERNO. (15.05.2014)