EDILIZIA SCOLASTICA, DALLA REGIONE OLTRE 90 MILIONI DI EURO PER UN AMBIZIOSO PIANO TRIENNALE DI INTERVENTI.

È necessario che le amministrazioni territoriali siano pronte con progetti da candidare a finanziamento nell’ambito del nuovo piano regionale di edilizia scolastica per il triennio 2018–2020.

A valle dell’accordo raggiunto lo scorso novembre in sede di Conferenza Stato-Regioni, con cui è stato deliberato il via libera allo schema del decreto nazionale che fissa i criteri per la nuova programmazione, infatti, la Regione Puglia adotterà presto un avviso pubblico finalizzato a costituire un elenco di interventi di miglioramento, messa in sicurezza, ristrutturazione e realizzazione di edifici scolastici pubblici pugliesi, che saranno finanziati nei prossimi tre anni grazie, al momento, ad almeno 90 milioni di euro a disposizione della nostra regione.

Si è in attesa di conferme, ma è molto probabile che a queste risorse si aggiungeranno altre in misura molto consistente. Si tratta di cospicue risorse derivanti sia dal riparto dei fondi statali destinati a questo tipo di interventi (PON, programma operativo nazionale), sia dal programma operativo regionale (POR).

In altri termini, l’obiettivo è strutturare un piano per l’edilizia scolastica regionale molto ambizioso per disponibilità di risorse, possibile grazie al lavoro dell’Assessore all’Istruzione Sebastiano Leo e della Sezione regionale “Istruzione e Università”.

Tra gli interventi ritenuti prioritari, quelli di adeguamento sismico delle scuole esistenti o progetti di edifici di nuova costruzione in caso l’adeguamento risulti eccessivamente oneroso. Analoga importanza avranno nella programmazione i progetti di adeguamento alla normativa antincendio, che dovranno essere preceduti da una verifica statica e dinamica dell’edificio.

La Regione selezionerà i progetti tenendo conto di una serie di criteri, tra cui il livello di progettazione, il completamento dei lavori già avviati, la sostenibilità del progetto.

In vista di questo importante appuntamento programmatorio, l’Assessore Leo, con la sezione regionale “Istruzione e Università”, avvierà domani un ciclo di tre incontri informativi a beneficio di strutture tecniche e amministratori di comuni e province pugliesi. Il primo è fissato per domani presso la sede della Regione Puglia in via Gentile, a partire dalle ore 9.45. Seguiranno gli incontri del 1° febbraio a Lecce, presso la sede della Regione in viale Aldo Moro, e dell’8 febbraio a Foggia, presso la sede della Provincia di Foggia in piazza XX Settembre.

AD ALTAMURA, GRANDE OPPORTUNITÀ PER UN NUOVO ISTITUTO COMPRENSIVO A TRENTACAPILLI.

Per quanto riguarda Altamura, la mia città, è necessario che il Comune sia pronto con progetti candidabili.

Questa è una straordinaria opportunità, assolutamente da non perdere, per proporre progetti riguardanti il nostro territorio, come, ad esempio, la realizzazione di un nuovo edificio scolastico da destinare a scuola elementare e media nel quartiere Trentacapilli, su un’area disponibile e di proprietà pubblica di circa 19 mila metri quadrati. Questa nuova struttura si andrebbe ad integrare con il futuro Polo per l’Infanzia Innovativo, un intervento dedicato ai bambini nella fascia di età 0-6 anni, recentemente selezionato, come ho già comunicato, dalla Regione per essere finanziato con fondi ministeriali e che sorgerà nella medesima area (sui restanti 5 mila metri quadrati dei complessivi 24 mila).

In questo modo si potrebbe dar vita a un vero e proprio istituto comprensivo per bambini e ragazzi dai 0 ai 13 anni, in grado di completare la dotazione di infrastrutture destinate a servizi didattici e ricreativi di un quartiere popoloso come Trentacapilli, abitato da oltre 6 mila persone (soprattutto giovani famiglie) costrette, ogni giorno, ad oltrepassare la Statale 96 per accompagnare bambini e ragazzi a scuola.

Questo intervento, inoltre, consentirebbe di ospitare la comunità scolastica attualmente in altre strutture vetuste, per le quali si potranno mettere in cantiere interventi radicali di ristrutturazione e non di mera manutenzione che, ripetuti nel tempo, risultano alla fine costosi e insoddisfacenti.

Insomma, un’opera necessaria per tutta la comunità altamurana che si può, anzi si deve fare!

Quello del piano triennale di edilizia scolastica è dunque un appuntamento da non mancare per Altamura, forse l’unica possibilità per intercettare fondi destinati alla realizzazione di nuovi edifici scolastici.

Invito perciò l’amministrazione comunale ad attivarsi rapidamente per le progettazioni e, intanto, a partecipare all’incontro che si terrà domani (30 gennaio) a Bari, in cui saranno illustrate le linee guida della nuova programmazione.