“PASS LAUREATI 2018”: DALLA REGIONE CONTRIBUTI PER MASTER E ALTA FORMAZIONE POST UNIVERSITARIA. INVESTIMENTO SU CONOSCENZA E GIOVANI, PATRIMONIO PREZIOSO DELLA PUGLIA.

Parte l’edizione 2018 della misura regionale “PASS LAUREATI”. In quella del 2017, ha ottenuto un ottimo riscontro, con centinaia di giovani pugliesi sostenuti dalla Regione nei loro percorsi di alta formazione.

Il nuovo bando è stato pubblicato alcuni giorni fa (Bollettino Ufficiale Regione Puglia n. 98 del 26 luglio 2018).

Si tratta di una misura che, forte dell’esperienza maturata durante lo scorso anno, per questa nuova edizione è stata potenziata e migliorata grazie al lavoro dell’Assessore alla Formazione, Sebastiano Leo. Diverse le novità introdotte in questa versione 2018.

Il bando, in coerenza con gli obiettivi della strategia “Europa 2020” e della “Smart Specialization Strategy” della Regione Puglia, mira a favorire e sostenere il diritto all’alta formazione, facilitando le scelte individuali di soggetti meritevoli attraverso l’erogazione di voucher finalizzati alla frequenza di master universitari post lauream in Italia e all’estero.

In particolare, è prevista la concessione di voucher formativi a rimborso totale o parziale delle spese di iscrizione al corso formativo, delle spese di trasporto pubblico, vitto, alloggio e polizza fideiussoria sino alla concorrenza dell’importo massimo previsto.

Tre le tipologie di percorsi per cui si può chiedere il voucher:

  • master post-lauream di I o II livello, erogati da Università italiane e straniere, pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale. Tali master devono riconoscere almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) o 60 ECTS (European Credit Transfer System), ovvero un volume di lavoro di apprendimento, espresso anche attraverso altri sistemi di conteggio, pari a 1.500 ore, comprese quelle di studio individuale;
  • master post lauream accreditati ASFOR o EQUIS o AACSB o riconosciuti da Association of MBAS (AMBA), erogati da Istituti di formazione avanzata sia privati sia pubblici;
  • master post lauream erogati da Istituti di formazione avanzata, sia privati che pubblici, in possesso di esperienza documentabile, almeno decennale, nell’erogazione di master (novità della versione 2018 del bando).

Le ultime due tipologie di percorsi devono comunque assicurare un volume di lavoro di apprendimento non inferiore a 1.000 ore.

Beneficiari dell’avviso sono i nati dopo il 31 dicembre 1982 che, alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale:

  • risiedono in Puglia da almeno 2 anni oppure, purché nati in uno dei Comuni pugliesi, abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 5 anni;
  • siano in possesso di diploma di laurea, di laurea triennale o magistrale (conseguite secondo le regole del nuovo ordinamento e, nel caso di laurea conseguita all’estero, il titolo di studio deve risultare già riconosciuto in Italia);
  • non abbiano già ricevuto borse di studio post lauream erogate dalla Regione Puglia con precedenti misure;
  • abbiano un reddito familiare non superiore a 30 mila euro individuato sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità.

Ciascun soggetto potrà inoltrare una sola domanda di candidatura per un solo percorso formativo che non potrà essere successivamente sostituito.

Le risorse disponibili per l’avviso ammontano complessivamente a 15 milioni di euro a valere in gran parte sul Programma Operativo Regionale Puglia 2014/2020, ma anche su risorse stanziate con il Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia.

L’importo del singolo voucher può arrivare sino ad un massimo di:

  • 7.500 euro per percorsi svolti in Italia;
  • 10.000 euro per quelli svolti all’estero.

I contributi saranno erogati in modo differente a seconda del valore dell’indicatore reddituale.

Un’importante novità dell’edizione 2018 del bando è rappresentata dalle tempistiche di partecipazione. Sono previste, infatti, delle finestre temporali durante le quali è possibile inoltrare la domanda: la prima finestra si apre il 28 agosto e si chiude il 20 settembre 2018. Ci saranno poi altre quattro finestre: una a novembre 2018, una a febbraio 2019, una a giugno 2019 e l’ultima a settembre-ottobre 2019. Sarà quindi possibile presentare le istanze di partecipazione entro i suddetti intervalli, così i ragazzi interessati potranno scegliere la finestra più consona rispetto alla data di inizio del master prescelto.

Per la partecipazione al bando – altra novità digitale dell’edizione 2018 – è necessario essere titolari di una utenza SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) ed effettuare l’accesso al portale Sistema Puglia attraverso questo canale.

Le domande dovranno essere redatte ed inoltrate unicamente in via telematica attraverso la procedura messa a disposizione all’indirizzo sistema.puglia.it, nella sezione formazione professionale.

Nella valutazione delle domande di assegnazione del voucher (sino ad esaurimento dei fondi disponibili) si terrà conto del voto di laurea e dell’età del richiedente alla data di conseguimento della laurea e sarà attribuito un criterio premiale ai master attinenti ai settori prioritari della Smart Specialization Strategy.

Si tratta, in sostanza, di un’altra importante opportunità offerta dalla Regione Puglia ai giovani pugliesi, che costituiscono il suo patrimonio più pregiato, al fine di formarsi e accrescere le loro competenze e conoscenze superando i limiti delle condizioni economiche delle loro famiglie.

Ringrazio l’Assessore Sebastiano Leo e la struttura dell’Assessorato regionale per il lavoro svolto e anche per aver dato seguito, con questa iniziativa, a spunti e sollecitazioni che avevo fornito nei mesi scorsi.

ENZO COLONNA

Per il bando e la compilazione delle domande, la sezione dedicata è disponibile da qui:
http://www.sistema.puglia.it/SistemaPuglia/PassLaureati2018