“LUOGHI IDENTITARI DI PUGLIA”, ECCO LA GRADUATORIA DEFINITIVA: 37 PROGETTI SCOLASTICI FINANZIATI. ORA SI PASSA ALLA LORO ATTUAZIONE.

NEL BARESE QUELLI DI SCUOLE DI ADELFIA, MOLA, TORITTO, ACQUAVIVA, ALTAMURA, NOICATTARO, GRUMO APPULA.

Con la determinazione della dirigente della Sezione regionale “Valorizzazione territoriale” n. 113 del 5 novembre 2019 è stata approvata la graduatoria definitiva dell’Avviso “Luoghi Identitari di Puglia”, l’iniziativa regionale indirizzata agli istituti scolastici pugliesi e finalizzata a incentivare la tutela attiva e la fruizione consapevole dei beni del patrimonio storico-artistico da parte dei più giovani.

Una bella, innovativa e interessante opportunità che avevo ampiamente segnalato, sollecitando le scuole pugliesi, del territorio murgiano in particolare, a partecipare [ne avevo scritto, ad esempio, qui nel febbraio 2019]

La graduatoria conferma il finanziamento di 37 progetti, tutti quelli giudicati ammissibili a seguito della valutazione di merito, anche grazie allo stanziamento, a fine ottobre, di ulteriori risorse da parte del Governo regionale (ne avevo dato conto qui).

I beneficiari del finanziamento, nei prossimi giorni, verranno chiamati a sottoscrivere con la Regione il disciplinare che regolerà i rapporti tra gli enti e tempi di attuazione dei progetti.

In particolare, dei 37 progetti finanziati, 14 sono in Provincia di Foggia, 12 in quella di Lecce, 7 nell’Area metropolitana di Bari, 2 in Provincia di Taranto e 2 nella BAT.

Nel territorio barese, ricordo, gli interventi sono i seguenti:

  • Adelfia, proposto dall’I.C. “A. Moro – G. Falcone” e relativo alla Torre Normanna di Canneto;
  • Mola di Bari, proposto dall’I.I.S.S. “Da Vinci – Maiorana” e relativo all’Ipogeo delle Quattro Fontane;
  • Toritto, proposto dall’I.C. “S. Giovanni Bosco – A. Manzoni” e relativo al Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale in Piazza Moro;
  • Acquaviva delle Fonti (proposto da I.I.S.S. “Colamonico – Chiarulli” e relativo al Palazzo De Mari;
  • Altamura, proposto dal Liceo Statale “Cagnazzi” e relativo ad alcuni ambienti della struttura dell’ex Convitto Cagnazzi;
  • Noicattaro, proposto dall’I.C. “A. Gramsci – N. Pende” e relativo al Palazzo della Cultura – Galleria civica d’arte moderna e contemporanea;
  • Grumo Appula, proposto dall’IC “Devitofrancesco – Giovanni XXIII Binetto” e relativo all’Arco monumentale del campo sportivo del littorio.

Ringrazio per il grande lavoro svolto su questa originale e interessante misura, tutto lo Staff della Sezione “Valorizzazione Territoriale” della Regione Puglia.

I miei complimenti agli istituti scolastici finanziati. Auguro, ora, buon lavoro nell’attuazione dei loro progetti.

Sono particolarmente felice per l’esito favorevole della valutazione dei progetti proposti a Toritto, Acquaviva delle Fonti, Grumo Appula e per il bel progetto proposto dal Liceo “Cagnazzi” di Altamura.

Quest’ultimo, finanziato con 30.000 euro (il massimo previsto dalla misura regionale), prevede interventi finalizzati a valorizzare e a rendere fruibile una sezione dell’ex Convitto Cagnazzi con la realizzazione di un Museo/Laboratorio dedicato alla ricca e preziosa collezione di pezzi e attrezzature dello storico laboratorio scientifico della scuola, circa 400 antichi strumenti scientifici, conservati nell’Istituto Cagnazzi fin dalla sua fondazione (fine del XVIII secolo). Ringrazio quanti hanno lavorato alla candidatura, in particolare, il preside Biagio Clemente, il prof. Piero Castoro, gli uffici amministrativi del Liceo; i tecnici incaricati dalla scuola (gli architetti Michele Forte, Pasquale Gentile, Vincenzo Laterza e l’ing. Domenico Garripoli); l’amministrazione comunale e i tecnici Vincenzo Martimucci e Rosa Cirrottola del settore “opere pubbliche” che hanno curato gli adempimenti amministrativi del progetto che non prevede oneri economici per il Comune.

ENZO COLONNA