SULLA LEGGE REGIONALE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLA STREET ART.

Sulla recente approvazione della legge regionale con “Disposizioni per la valorizzazione, promozione e diffusione della Street Art”, proposta da me e dal collega Zinni, due giorni fa, questo servizio di Sky Tg24.

(Fonte: https://video.sky.it/news/cronaca/video/bari-una-legge-regionale-per-la-street-art-598370)

📌 Due necessarie puntualizzazioni, alla luce della grande attenzione e del dibattito che l’approvazione della legge ha generato a livello nazionale:
1) La legge non disciplina, non regola, non irregimenta, non condiziona il gesto o l’espressione artistica o creativa. Ne riconosce il valore sociale, culturale e urbano. Quindi motiva, incentiva, libera.
2) La questione centrale non è, come spesso si ripete, la rigenerazione fisica e urbana. Anche questa, ovviamente, ma il vero tema è la costruzione pubblica e collettiva degli spazi urbani, intesi nella dimensione di patrimonio sociale, civico e culturale, attraverso forme di espressione artistica e creativa e percorsi condivisi da cittadini, artisti e istituzioni per sottrarre all’anonimia tali spazi, tornando a occuparli e a occuparsene, tornando ad occupare il presente.

📌 Si tratta del primo organico intervento normativo in Italia, agile ed essenziale, incentrato sul sostegno a questa forma di arte urbana e collettiva. La legge, peraltro, si inserisce in una strategia regionale che stiamo sviluppando da un anno e mezzo almeno e che ha destinato circa 4 milioni di euro al sostegno e alla diffusione della Street Art. Una strategia che – per impostazione, partecipazione, entità delle risorse – pone la Puglia all’avanguardia nel panorama nazionale sul tema dell’arte urbana. A nessun livello si rinvengono, infatti, precedenti analoghi ad una iniziativa così organica e diffusa, come quella pugliese, finalizzata alla promozione e al sostegno di forme artistiche ed espressive che si sono rivelate capaci di determinare significativi impatti – sociali, culturali, artistici, urbani e anche turistici – nei territori e anche di contribuire a rigenerare luoghi e beni pubblici.