IL COMUNE CHIUDE LO STADIO D’ANGELO: SFRATTATE LE SQUADRE DI CALCIO CITTADINE

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IL COMUNE CHIUDE LO STADIO D’ANGELO


SFRATTATE LE SQUADRE DI CALCIO CITTADINE!!!


 


 


L’amministrazione Stacca colpisce ancora! È proprio il caso di dirlo. Un anno fa, di questi tempi, il sindaco chiuse in tutta fretta lo stadio “D’Angelo”? perché già  occupato dal luna park della festa del Buoncammino. Così, dalla sera alla mattina e senza la minima assistenza da parte degli amministratori, una squadra di calcio altamurana (che aveva pagato regolarmente il ticket ed era stata autorizzata all’uso dell’impianto ben prima dei giostrai) fu costretta a rinviare i propri impegni agonistici rischiando la sconfitta a tavolino.


Evidentemente i nostri amministratori non imparano dai propri errori: lo stadio D’Angelo, da venerdì 25 agosto, è di nuovo chiuso. Ancora una volta il provvedimento arriva alla vigilia degli impegni agonistici delle squadre utilizzatrici dell’impianto senza tenere in alcun conto i loro legittimi interessi (sia la Leonessa sia il Real Altamura sono state autorizzate all’uso dello stadio fin da giugno e per tutti i loro impegni sportivi). La chiusura del “D’Angelo”?, a tempo indeterminato, è giustificata dalla precarietà  del terreno di gioco e, soprattutto, dalle carenze degli impianti igienico-sanitari ed elettrici. L’intempestività  e insensatezza di certe prese di posizione va ben oltre i confini del ridicolo: dunque solo ora, dopo innumerevoli denunce pubbliche, articoli di giornale ed interrogazioni (la prima presentata dal nostro movimento giusto un anno fa e una seconda il 7 agosto 2006), i nostri amministratori realizzano che lo stadio è in condizioni fatiscenti! Evidentemente sindaco, assessori e dirigenti hanno vissuto in un’altra città . Costoro hanno avuto anni per prendere provvedimenti contro il degrado della più importante struttura sportiva pubblica e invece decidono di muoversi solo poche ore prima che la stagione agonistica inizi, senza indicare quando, come ed entro quale scadenza porre rimedio. Al momento l’unico risultato prodotto è che le principali formazioni sportive cittadine sono state sfrattate e gli appassionati dovranno sobbarcarsi le spese per seguirle in campo neutro.


Strano però: le stesse carenze igienico-sanitarie e di impiantistica elettrica non hanno impedito, nemmeno due settimane fa, di insediare nel perimetro dello stadio le giostre del luna park della festa dell’Assunta. I nostri amministratori, con un comportamento irresponsabile, hanno dunque consentito che migliaia di persone accedessero in un luogo ora ritenuto inagibile e insicuro.


Questi ed altri episodi verificatisi nelle ultime settimane ci inducono a temere che, strumentalizzando la passione sportiva, qualcuno voglia curare ben altri interessi, di natura politico-amministrativa ed affaristica, molto lontani dal mondo dello sport.


Altamura, 28 agosto 2006


 


MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA


 


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Di seguito l’interpellanza presentata il 31 luglio 2006 dal Movimento Aria Fresca sulle condizioni di utilizzo dello stadio comunale, del palasport e delle altre strutture sportive cittadine.


 


Alla cortese attenzione del


Sindaco di Altamura


Dott. Mario Stacca


– Palazzo di Città  –



 


 


OGGETTO: interpellanza sulle condizioni di utilizzo dello stadio comunale “Tonino D’Angelo”?, del palasport “Luca Baldassarra”? e delle strutture sportive cittadine.


 


 


Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale per il “Movimento cittadino Aria Fresca”?,


premesso che:




  • a fine agosto riprenderà  l’utilizzo dello stadio “Tonino D’Angelo”? e del palazzetto dello sport “Luca Baldassarra”? da parte delle società  sportive locali;
  • gli impianti da tempo, come segnalato dagli organi di stampa e dagli stessi fruitori sportivi e tifosi, richiedono interventi di manutenzione, ad esempio il rifacimento del manto erboso dello stadio e l’impermeabilizzazione della copertura del palasport, per permetterne un pieno, funzionale e sicuro utilizzo;
  • sono molteplici le società  sportive interessate all’uso di stadio e palasport;
  • nella scorsa stagione, per quanto riguarda lo stadio “D’Angelo”?, non pochi disservizi e problemi (in primo luogo, i ritardi nell’apertura della struttura) ha causato l’affidamento del servizio di guardianìa dell’impianto a una società  privata di vigilanza;
  • nel settembre 2005 è stata addirittura rinviata una partita di calcio a causa della sistemazione, in occasione della festa della Madonna del Buoncammino, del luna park itinerante nel perimetro, interno ed esterno, dello stadio “D’Angelo”?, circostanza che ha rischiato di far perdere a tavolino la gara alla società  sportiva che aveva regolarmente pagato il ticket per l’uso della struttura in quei giorni,

tanto premesso, chiede al Sig. Sindaco:


A.     se e quali iniziative abbia adottato o intenda adottare l’Amministrazione comunale al fine di porre nelle condizioni infrastrutturali di miglior utilizzo possibile lo stadio comunale e il palasport;


B.     in particolare, se e con quale tempistica siano stati programmati interventi per il rifacimento del manto erboso dello stadio “D’Angelo”? e il rifacimento della copertura del palasport “Baldassarra”?, che sono al momento le principali urgenze delle due strutture;


C.     se sia stato elaborato un piano (e, nel caso, quale sia) per consentire la piena fruibilità  degli impianti a tutte le società  interessate, onde evitare esclusioni, spiacevoli sovrapposizioni o conflitti tra le stesse, garantendo al contempo l’adeguata salvaguardia delle necessità  di allenamento dei sodalizi impegnati nei campionati più prestigiosi;


D.     se, come e con quali tempi l’Amministrazione comunale intenda procedere al ripristino dell’agibilità  del vecchio palazzetto di Via Piccinni (la cosiddetta “Cupola”?), in modo da limitare il sovraffollamento degli impianti attualmente utilizzabili;


E.      se anche quest’anno sia previsto l’affidamento della guardianìa dello stadio “D’Angelo”? ad una società  privata di vigilanza e, in caso positivo, a quali costi per il Comune e per le società  utilizzatrici dell’impianto e con quali cautele per evitare il ripetersi dei disservizi sperimentati nell’ultimo anno;


F.      se sia stata individuata un’area alternativa per l’eventuale sistemazione del luna park itinerante in occasione della festività  della Madonna del Buoncammino, tenuto conto che, in quel periodo, i campionati di calcio che coinvolgono le società  sportive utilizzatrici dell’impianto sono già  iniziati e potrebbero verificarsi sovrapposizioni tra gli eventi, con conseguenti problemi in merito a ordine pubblico, sicurezza e potenziali sanzioni sportive;


G.     se e quali iniziative, più in generale, l’Assessorato allo sport e questa Amministrazione abbiano programmato in merito alla gestione delle strutture sportive pubbliche cittadine.


Altamura, 31 luglio 2006


 


enzo colonna


consigliere comunale del “Movimento Aria Fresca”?