PIRP: BOCCIATO IL PASTICCIATO PROGETTO DI STACCA E AMICI

A CAUSA DEGLI ERRORI DI QUESTI AMMINISTRATORI COMUNALI, NIENTE FONDI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE DI ALTAMURA

Ci risiamo, purtroppo. È incredibile come l’amministrazione Stacca sia in grado di collezionare brutte figure in sequenza [per tutte le altre, si cita la vicenda della Zona Franca Urbana (clicca qui)], sempre e costantemente a danno dei malcapitati cittadini amministrati.

Il 12 marzo scorso, l’Assessore regionale al Territorio e Urbanistica, Angela Barbanente, ha reso nota (clicca qui) la conclusione definitiva dei lavori di valutazione dei Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie (PIRP), ossia i progetti presentati dai comuni pugliesi per l’ammodernamento e il miglioramento del contesto urbanistico, civile e di vita della aree comunali più disagiate e per la promozione dell’occupazione. La Regione ha messo a disposizione ben 92 milioni di euro che vanno incontro alle primarie esigenze (case a prezzo equo, giardini, parcheggi, scuole, strade, strutture sportive e ricreative) di chi, in ogni comune, più patisce le conseguenze della crescita disordinata e senza regole di interi quartieri.

Bene, anzi male, malissimo per noi altamurani. Infatti, Altamura non vedrà nemmeno un centesimo dei 92 milioni stanziati con il Piano Casa della Regione perché il progetto presentato dall’amministrazione Stacca è risultato essere così pasticciato da essere dichiarato “non valutabile”. Tale giudizio fu già espresso qualche mese fa dalla Regione, ma ora è stato, in via definitiva, confermato dalla commissione di valutazione incaricata di esaminare le osservazioni che i comuni (tra cui Altamura) avevano presentato sulla prima graduatoria provvisoria. Per intenderci, il progetto di Stacca e amici non è che sia finito in fondo alla graduatoria perché ne siano stati presentati di migliori, ma è stato considerato così sbagliato da non poter essere nemmeno valutato.

Cosa inventerà ora la comitiva di amici al potere cittadino per giustificare questa ennesima brutta figura? Come si presenteranno nei quartieri di Via Pompei, Via Selva, Trentacapilli e Lama di Cervo che avrebbero dovuto beneficiare di un progetto che Stacca e amici definivano mirabolante? Come diranno a migliaia di cittadini che non ci sarà traccia di giardini, strade ben sistemate, di strutture sportive, di illuminazione dignitosa, di aule scolastiche e asili, che non ci sarà per il momento nessun allargamento della strada ad imbuto e soggetta ad allagamenti che porta a Lama di Cervo?

Eppure il nostro consigliere Enzo Colonna, con interventi in consiglio comunale e note ufficiali, aveva fatto rilevare per tempo come il progetto che l’amministrazione si accingeva a presentare evidenziasse notevoli lacune [clicca qui, ad esempio, per leggere un breve intervento pubblicato nell’estate 2007 dal periodico Free e dal quotidiano La Repubblica Bari del 7 giugno 2007 in cui sono sintetizzate solo alcune delle obiezioni mosse al piano].

Come in altre circostanze, rimaniamo inascoltati e poi a pagare gli errori della faciloneria ed arroganza di questi amministratori sono i cittadini [v., ad esempio, la vicenda dei costi del trasporto rifiuti (clicca qui)].

Per fortuna, se opportunamente rivisto, il progetto potrebbe ancora concorrere al finanziamento con i Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR), grazie alla rinnovata disponibilità dell’Assessore Barbanente che ha confermato la decisione di sovvenzionare, con tali ulteriori risorse, i piani di riqualificazione non ammessi al finanziamento previsto per i PIRP.

Invitiamo pertanto il sindaco Stacca e l’assessore Zaccaria ad attivarsi immediatamente per collaborare con l’assessorato regionale e trovare soluzioni progettuali correttive e idonee a non far perdere ad Altamura milioni di euro decisivi per migliorare la qualità della vita di migliaia di cittadini da tempo presi in giro con finte promesse e immaginari impegni.Da parte nostra, confermiamo, come sempre, la disponibilità a dare il nostro contributo di proposte, idee e suggerimenti per correggere il piano e migliorare la nostra Città.

Altamura, 31 marzo 2009

MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA