INNOLABS E INNONETWORK: DALLA REGIONE PUGLIA FINANZIAMENTI PER RICERCA INDUSTRIALE, SVILUPPO SPERIMENTALE E SOLUZIONI INNOVATIVE.

Sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese pugliesi, promuovendo la cooperazione con istituti di ricerca e l’uso di tecnologie e metodologie innovative. Sono questi gli obiettivi principali che la giunta regionale della Puglia, ed in particolare l’assessorato allo sviluppo economico, intende perseguire attraverso le misure denominate INNONETWORK e INNOLABS. Gli schemi di avviso sono stati approvati con la deliberazione della giunta regionale del 26.10.2016, numero 1644, e pubblicati nel bollettino ufficiale numero 128 dell’8.11.2016.
Le due misure rientrano nell’ambito della strategia di specializzazione intelligente “Smart Puglia 2020” che mira a promuovere nuovi mercati per l’innovazione, favorendo la partecipazione dei soggetti pubblici e privati nei tre principali sistemi di riferimento: a) il sistema regionale della pubblica amministrazione; b) il sistema regionale della conoscenza; c) il sistema regionale dello sviluppo economico e produttivo.
A tal fine viene individuato e valorizzato il metodo “Living Lab”, cioè una piattaforma di laboratorio ‘aperto’ attraverso cui ricercatori, istituzioni, imprese e cittadini scambiano fabbisogni, idee e conoscenze, progettano insieme e sperimentano soluzioni tecnologiche innovative, funzionali alla risoluzioni di problemi esistenti.
Al bando INNONETWORK, già pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia del 29 dicembre 2016, sono destinati fondi per 30 milioni di euro. Ciascun progetto potrà beneficiare del contributo massimo di 1 milione e 500 mila euro; in ogni caso il costo minimo del singolo progetto deve essere di 300 mila euro. Possono essere candidati al finanziamento progetti di ricerca collaborativa tra imprese e organismi di ricerca per i settori della “ricerca Industriale” e dello “sviluppo sperimentale”. È richiesto il collegamento dei progetti ad almeno una delle priorità regionali relative alle sfide sociali (“Città e territori sostenibili”, “Salute, benessere e dinamiche socio-culturali”, “Energia sostenibile”, “Industria creativa e sviluppo culturale”, “Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile”). La procedura on line sarà disponibile a partire dalle ore 12:00 del 10 febbraio 2017 sino alle ore 14:00 del 10 marzo 2017.
Il bando INNOLABS sarà pubblicato a breve. Le risorse disponibili ammontano a 10 milioni di euro ripartiti per tre linee di intervento (“Smart Communities”, “Knowledge Communities” e “Business Communities”). Il contributo massimo è stabilito in 150 mila euro per progetti presentati da una singola impresa e 800 mila euro per progetti presentati da raggruppamenti di imprese. L’obiettivo è quello di incentivare la realizzazione di progetti-pilota di sperimentazione di soluzioni innovative, funzionali alla risoluzione di specifici problemi di rilevanza sociale. Tratto caratterizzante deve essere il coinvolgimento di organismi di ricerca e degli utenti finali (quali enti locali, associazioni di categoria, associazione del terzo settore). I progetti candidati devono riguardare domini tecnologici riguardanti i seguenti settori: “Ambiente”, “Sicurezza e tutela territoriale”, “Beni culturali e turismo”, “Energia rinnovabile e competitiva”, “Governo elettronico per la P.A.”, “Salute, benessere e dinamiche socio-culturali”, “Istruzione ed educazione”, “Economia creativa e digitale”, “Trasporti e mobilità sostenibile”.
In entrambi i casi, i beneficiari potranno essere singole imprese (anche di piccole dimensioni), raggruppamenti tra imprese o tra imprese ed organismi di ricerca.
Auspico che questa importante opportunità sia colta dalle numerose imprese e dagli istituti di ricerca operanti nel territorio regionale In particolare, invito le amministrazioni comunali e le imprese del territorio murgiano ad attivarsi tempestivamente condividendo idee e soluzioni progettuali, da candidare al finanziamento, utili per la risoluzione di problemi di natura collettiva in importanti settori come quelli interessati dai due bandi.