“LUOGHI COMUNI”, PUBBLICATO L’AVVISO PER LA CO-PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI E LA GESTIONE DELL’EX CONSERVATORE SANTA CROCE DI ALTAMURA.

È stato pubblicato, pochi minuti fa, sulla piattaforma on line di “Luoghi Comuni” – l’innovativa misura (che ho molto apprezzato, seguito e sostenuto sin dall’inizio) promossa dalla Regione Puglia e dall’ARTI per la rigenerazione di spazi pubblici sottoutilizzati o in disuso – l’avviso per la gestione di una porzione del complesso “Ex Conservatorio Santa Croce” ad Altamura [disponibile da qui].

L’avviso è rivolto alle organizzazioni giovanili del terzo settore ed è finalizzato alla co-progettazione e alla realizzazione di interventi di innovazione sociale all’interno della struttura destinata, tra l’altro, ad ospitare un ostello della gioventù.

La misura “Luoghi Comuni”, finanziata dalla Regione Puglia con 7 milioni di euro a valere sul “Patto per la Puglia”, FSC 2014-2020, e sul “Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili”, è articolata in più fasi.

Nel novembre 2018 è stato pubblicato il bando (tuttora aperto e su cui in più circostanze sono intervenuto segnalando e sollecitando le amministrazioni pubbliche del territorio a presentare proposte, ad esempio qui) destinato agli Enti pubblici interessati a candidare sulla piattaforma informatica appositamente predisposta (http://luoghicomuni.regione.puglia.it) uno o più spazi pubblici sottoutilizzati (fino a un massimo di tre per volta) di loro proprietà o di cui detengano il pieno possesso.

Dopo l’istruttoria regionale, i luoghi selezionati vanno ad alimentare un catalogo aperto e sempre aggiornato di beni da riattivare mediante iniziative avviate da organizzazioni giovanili.

Sono al momento 39 gli spazi, su tutto il territorio regionale, interessati da questa misura (ricordo, limitandomi a quelli del barese, oltre ad Altamura, anche a Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Bitonto, Sammichele di Bari, Polignano a Mare) che riesce a coniugare molto efficacemente l’innovazione sociale con l’esigenza di recuperare spazi pubblici dismessi o abbandonati che troppo spesso caratterizzano le nostre città e che, così, grazie all’attivazione giovanile possono tornare a rappresentare un patrimonio molto importante da rivitalizzare e rilanciare.

Con la determinazione dirigenziale firmata il 28 novembre 2019 dalla Dirigente della Sezione regionale “Politiche giovanili e Innovazione sociale” dott.ssa Gianna Berlingerio [ne avevo dato conto qui], è stata approvata, tra le altre, anche la proposta avanzata da Altamura per il riuso dell’Ex Conservatorio Santa Croce, immobile storico inserito nel centro città che si sviluppa su due livelli e che è destinato, in parte, a museo della pietra (al piano terra), e in parte a ostello della gioventù (piano terra e primo).

Foto tratta dall’Archivio del Liber Festival.

Per 34 luoghi i bandi per la selezione delle organizzazioni giovanili candidate alla loro gestione sono scaduti. Oggi sono stati pubblicati i bandi per gli ultimi 5 luoghi selezionati, tra cui quello di Altamura, oltre a due di Stornara, uno di Fasano e uno di Galatina, tutti con scadenza fissata alle ore 12:00 del 2 marzo 2020.

Con il bando predisposto dall’ARTI sarà selezionata l’organizzazione giovanile del Terzo Settore disponibile a co-progettare con l’Ente proprietario gli interventi di dettaglio che si svolgeranno nell’immobile e che poi saranno realizzati dal soggetto individuato dalla Regione a seguito di questa procedura ad evidenza pubblica.

I soggetti interessati (associazioni, cooperative sociali, onlus) potranno presentare, nelle forme e con le modalità indicate nel bando pubblicato sulla piattaforma di “Luoghi Comuni”, la propria candidatura per lo svolgimento delle attività programmate che avranno la durata di 24 mesi.

Per il progetto di gestione selezionato la Regione metterà a disposizione 40.000 euro, destinati a coprire le spese sostenute nei primi 18 mesi di realizzazione del progetto.

Sono estremamente felice e soddisfatto per questo ulteriore passo in avanti compiuto per il progetto dell’Ex Conservatorio Santa Croce di Altamura, nell’ambito di una misura a cui tengo molto perché vede la Regione Puglia, prima in Italia, sperimentare strumenti e modelli innovativi introdotti dal cosiddetto Codice del Terzo Settore (decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117) puntando, con decisione e con cospicue risorse, sulle energie, la creatività e i progetti dei giovani.

Una volta chiusa questa fase di selezione dell’organizzazione giovanile, sarà possibile rivitalizzare un luogo simbolo del centro storico e dell’intera città.

Ringrazio per il grande, intenso e appassionato lavoro in corso, da oltre due anni, gli staff della Sezione regionale “Politiche giovanili e Innovazione sociale” e dell’ARTI impegnati su questa misura e, per aver seguito puntualmente l’elaborazione della candidatura, l’Amministrazione Melodia del Comune di Altamura, in particolare gli assessori alle politiche giovanili Michele Cornacchia e alla cultura Nunzio Perrone, e il personale del Servizio “Cultura e Spettacolo” (in particolare, il dott. Arrigo Melodia) e del Settore “Opere Pubbliche” (in particolare, il dirigente Biagio Maiullari).

Forza, andiamo avanti!
#LuoghiComuni #RegionePuglia

ENZO COLONNA