DA DOMANI, 26 MARZO, ATTIVA LA PIATTAFORMA REGIONALE PER LE ISTANZE DI CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA.

📍 A partire da domani, giovedì 26 marzo, sarà attiva sul sistema SINTESI la piattaforma regionale per inoltrare le domande di Cassa Integrazione in Deroga da parte delle imprese pugliesi colpite, sul piano economico, dall’emergenza sanitaria.
L’operatività della piattaforma dà seguito all’accordo quadro sottoscritto pochi giorni fa tra Regione Puglia e parti sociali (organizzazioni datoriali, associazioni di categoria, sindacati) finalizzato a definire le modalità di intervento al fine di attuare le previsioni del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto “Cura Italia”) in materia di cassa integrazione in deroga, con la previsione di forme di sostegno all’occupazione e di difesa del lavoro e del reddito.
Ricordo che, per la cassa integrazione in deroga, il Governo centrale ha messo immediatamente a disposizione delle regioni una prima tranche che, per quanto riguarda la Puglia, ammonta a 106,5 milioni di euro, a cui seguiranno ulteriori risorse.

📍 Di seguito, per punti, sintetizzo gli aspetti salienti dell’Accordo sottoscritto venerdì scorso [avevo scritto qui: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10221263356564301&id=1558501860]:
 DESTINATARI DEL TRATTAMENTO
La CIG in deroga è destinata ai datori di lavoro del settore privato con unità produttiva nel territorio della Regione Puglia, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca, terzo settore (compresi gli enti religiosi), studi professionali.
 LAVORATORI BENEFICIARI
Sono beneficiari della CIG in deroga i lavoratori subordinati, anche a tempo determinato, con le seguenti qualifiche:
 Operai
 Impiegati
 Quadri
 Soci delle cooperative con rapporto di lavoro subordinato
 Lavoratori somministrati, solo se prestano l’opera presso un datore di lavoro destinatario di ammortizzatori anche ordinari per i propri dipendenti
 Apprendisti
 Lavoratori con contratto di lavoro intermittente, se già in forza al 23 febbraio 2020
 Operai agricoli a tempo determinato già assunti al 23 febbraio 2020
 Pescatori, a qualsiasi titolo imbarcati
Per i lavoratori è riconosciuta la contribuzione figurativa e i relativi oneri accessori. Sono esclusi dalla CIG in deroga dirigenti e lavoratori domestici.
 DURATA DEL TRATTAMENTO
La CIG in deroga è riconosciuta per la durata della sospensione o riduzione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a nove settimane a decorrere dal 23 febbraio 2020 e fino al 23 agosto 2020
 MODALITÀ DI ACCESSO AL TRATTAMENTO DI CIG IN DEROGA
I datori di lavoro accedono al trattamento di cassa integrazione in deroga previo accordo (da concludere entro 5 giorni dalla comunicazione) con le RSA/RSU ove presenti e, in mancanza, con le articolazioni territoriali delle organizzazioni sindacali più rappresentative dei lavoratori di categoria. Per i datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti non è richiesto tale accordo, ma è necessario comunque informare preventivamente, a mezzo pec o e-mail, le organizzazioni sindacali più rappresentative.
Per accedere al trattamento di CIG in deroga, i datori di lavoro (o i soggetti da essi delegati) presentano istanza attraverso il sistema informativo “SINTESI” [per l’area barese, v. qui: http://sintesi.cittametropolitana.ba.it/portale/].
La domanda, una volta compilata utilizzando il modulo “CIG IN DEROGA” dovrà essere stampata, firmata (anche in forma digitale) dal legale rappresentante del soggetto datore di lavoro e trasmessa, via pec, all’indirizzo cig.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it, entro il 23 agosto 2020.
Le istanze saranno istruite secondo l’ordine cronologico di ricezione e la Regione Puglia provvederà alla concessione del trattamento con proprio provvedimento da trasmettere all’INPS che provvederà all’erogazione delle prestazioni ai lavoratori beneficiari.
Questo procedimento, articolato in diversi passaggi (che mi auguro possano svolgersi in tempi brevi), è necessario per garantire una corretta valutazione il necessario controllo delle pratiche pervenute.