Leggo che si sono concluse le procedure di gara per lavori in quattro scuole di Altamura:
– Scuola primaria e infanzia “Garibaldi” (importo 250.000 euro);
– Scuola primaria e infanzia “IV Novembre” (200.000 euro);
– Scuola infanzia “Tagliaferri” (100.000 euro);
– Scuola secondaria di primo grado “Pacelli” (100.000 euro).
Ne sono felice. Di due interventi, non so. Degli altri due (“Garibaldi” e “IV Novembre”) mi sono occupato negli anni scorsi, in Regione. A distanza di tempo, finalmente, anche per questi interventi (programmati e finanziati nei miei anni in regione) siamo in dirittura di arrivo. Un dato, però, dovrebbe farci riflettere: il lungo tempo che passa tra la programmazione e il finanziamento di un’opera e la sua concreta realizzazione. Su questo, credo, bisogna lavorare molto. In questo caso (interventi non particolarmente complessi dal punto di vista procedurale e amministrativo), dall’ammissione al finanziamento alla conclusione della gara di appalto (quindi, non ancora l’opera realizzata) sono decorsi oltre due anni e mezzo. È davvero troppo. Comunque, ne sono felice e per questo sono molto grato alla struttura amministrativa e tecnica del Comune (il settore “opere pubbliche”, con cui seguii gli adempimenti per l’inserimento delle opere nell’elenco regionale, e il servizio “contratti e appalti”) e gli assessori comunali ai lavori pubblici di questi ultimi anni (Michele Cornacchia e, prima, Pietro Falcicchio).

Per quanto riguarda i lavori relativi ai plessi “Garibaldi” e “IV Novembre”, ricordo che questo risultato è stato ottenuto grazie alla ricognizione degli interventi realizzabili che effettuammo in Regione tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Alla Puglia furono complessivamente destinati circa 56 milioni di euro dal Ministero dell’Istruzione. Con circa 26 milioni furono finanziati 27 interventi tra quelli di adeguamento sismico e nuove costruzioni, tutti già previsti dalla programmazione triennale 2015- 2017. La somma residua, circa 30 milioni, fu destinata agli interventi strutturali o di manutenzione straordinaria su altri 75 istituti pugliesi, resisi necessari in seguito a indagini diagnostiche eseguite su solai e controsoffitti, e selezionati in base a criteri di priorità approvati dalla Regione.
Una ventina furono gli edifici scolastici della terra di Bari beneficiari del finanziamento. Tra questi, appunto, le scuole “Garibaldi” e “IV Novembre” di Altamura (rispettivamente 250 e 200 mila euro).
Ne ho scritto qui



Sebastiano Leo
, a cui auguro di continuare nel suo lavoro, e la Sezione regionale “Istruzione e Università”, diretta dall’arch. Marella Lamacchia, per l’importante (e, all’epoca, tempestivo) sforzo compiuto e, anche in questo caso, per l’opportunità di finanziamento riconosciuta alla comunità di Altamura (nella mia nota disponibile dal secondo link, indicavo i comuni beneficiari, tra cui, tra i più vicini, Gravina, Grumo, Bitetto, Corato, Palo).








