Fabio Perinei

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 È scomparso Fabio. E la mia città, quella dove sono nato e cresciuto, è
ancora più piccola e arida oggi. I buoni esempi sono sempre più rari
ovunque, ma con lui se ne va uno dei pochissimi che Altamura ancora
poteva contare. È sempre difficile trovare persone a cui guardare per
imparare a comportarsi civilmente, con intelligenza e senso di
giustizia. E oggi lo è ancora di più.
A Fabio, che a tanti di noi ha insegnato che la politica sa e può essere sana, corretta e pulita. Anche in Italia, anche a Sud.

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Questa è la copertina che a lui dedicammo nel 1996 su Carta Libera.

BONUS ENERGIA: DOPO LA NOSTRA ENNESIMA SOLLECITAZIONE, L’AMMINISTRAZIONE SI E’ MOSSA. FINALMENTE!

La Gazzetta del Mezzogiorno – Edizione di Bari, 18 febbraio 2009

 

ALTAMURA DOPO LE SOLLECITAZIONI DI «ARIA FRESCA»

 

Bonus energia, il Comune avvia

le procedure per chi ha diritto allo sconto

 

A LTA M U R A . Il Comune avvia la raccolta delle domande per il «bonus energia», uno sconto in bolletta per i cittadini che vivono in condizioni di disagio economico oppure per quelli che vivono grazie a delle apparecchiature elettromedicali, dopo le sollecitazioni attivate dal consigliere d’opposizione Enzo Colonna di «Aria Fresca».

È quanto prevede un meccanismo di compensazione della spesa per l’energia elettrica adottato a livello nazionale. Il movimento cittadino Aria fresca continua a polemizzare: «Era ora». Ma il Comune rassicura: «C’è tempo fino al 31 marzo».

COSA E’ IL BONUS ENERGIA – Due sono le categorie di cittadini che ne possono usufruire. Una riguarda le famiglie economicamente disagiate in possesso di un contratto di fornitura di energia elettrica nella propria abitazione di residenza (con potenza non superiore a 3 kw). Ne possono beneficiare i nuclei familiari con bassi redditi, calcolati attraverso l’Isee (indicatore di reddito equivalente) che deve essere uguale o inferiore a 7500 euro. L’Isee non corrisponde al reddito, è un parametro che misura il livello economico del nucleo familiare, tenendo conto anche di rendite e del patrimonio. L’altra categoria di cittadini che possono accedere al beneficio sono le persone che per particolari patologie sono tenute in vita proprio attraverso apparecchiature alimentate con energia elettrica. Per chi ne ha diritto si calcola che lo sconto sia pari a 60 euro all’an no per un nucleo familiare di una o due persone, 78 euro all’anno per 3-4 persone, 135 euro all’anno per un numero di persone superiore a quattro. Lo “sconto” si applicherà a tutto l’anno in corso e retroattivamente al 2008.

COME SI PRESENTA – Un avviso pubblico disposto dal sindaco Mario Stacca e dal dirigente Michele Maiullari spiega che la modulistica è disponibile al Comune, presso gli uffici dei Servizi sociali, oppure sul sito istituzionale (www.comune.altamura.ba.it). Nel caso del disagio economico è richiesta l’attestazione Isee che può essere richiesta anche presso i sindacati ed i Caf. Nel caso del disagio fisico occorre allegare anche una certificazione della Asl o un’autocer tificazione attestante la patologia per la quale si utilizza un’apparecchiatura elettrica o elettromedicale per il mantenimento in vita.

Le istanze vanno presentate al Comune. La data da tenere a mente è il 31 marzo, grazie ad una proroga dell’autorità per l’energia. Se si presenta l’istanza entro tale data, lo sconto si applica retroattivamente al 2008 e vale anche per il 2009.

LA POLEMICA Sull’argomento il consigliere comunale Enzo Colonna. E’ tornato alla carica anche nella scorsa settimana. «Finalmente l’amministrazione si è decisa ad avviare le procedure».

 

MURA MEGALITICHE DI ALTAMURA: LE DENUNCE DELL’ARCHITETTO AUTORE DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE

* 

 

Regione Puglia

Settore Lavori Pubblici

Ufficio Osservatorio Lavori Pubblici

BARI

 

p. c. All’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori

Ufficio III Vigilanza Lavori

ROMA

 

p.c. Al Sindaco del Comune di Altamura

    

Oggetto:Sistemazione dell’area antistante le Mura Megalitiche tratto Via Bari – Via Cassano ad Altamura.

 

Il sottoscritto dott. Arch. Vincenzo Ciccimarra residente in Altamura in via Lipari 21 ,in qualità di estensore del progetto originario  della sistemazione dell’area antistante le mura Megalitiche tratto Via Bari Via Cassano,espone quanto segue:

I lavori delle opere in oggetto sin dall’inizio sono stati eseguiti in difformità da quanto progettato ed in particolare sono state escluse alcune categorie  a favore di altre.

Le variazioni sono avvenute arbitrariamente o quantomeno adducendo futili motivi, sono state introdotte nuove categorie non previste che vanno verificate nella loro  conformita’ rispetto alla legge.

Il sottoscritto chiede l’intervento degli uffici in indirizzo per quanto di loro competenza per accertare il rispetto delle leggi e normative vigenti in materia di esecuzione di opere pubbliche.  Sicuro di un sollecito intervento si porgono i più cordiali saluti.

 

Dott. Arch. Vincenzo Ciccimarra

[estensore originario del progetto della sistemazione dell’area antistante le mura Megalitiche tratto via Bari Via Cassano]

 

 

 ____ 

 

Al Sindaco del Comune di Altamura

Al Dirigente del VII Settore LL.PP. del Comune di Altamura

Alla Sovrintendenza Archeologica di Taranto

A tutti gli organi di informazione

   

Oggetto:Lavori di sistemazione dell’area antistante le Mura Megalitiche tratto via Bari-Via Cassano

 

Con precedente nota del 29-12-2008 il sottoscritto arch. Vincenzo Ciccimarra estensore del progetto originario della sistemazione dell’area antistante le mura Megalitiche (tratto via Bari –via Cassano) diffidava l’amministrazione ad eliminare dalla tabella dei lavori il proprio nome ritenendo l’esecuzione delle opere in aperto contrasto con quanto progettato. A tutt’oggi  anche se è stato tolto il proprio nominativo dalla tabella non ha ricevuto alcuna risposta scritta  circa la vastità delle variazioni progettuali apportate dalla direzione dei lavori.

Quanto si sta realizzando è sotto gli occhi di tutti; nell’esecuzione dei lavori sono stati cambiati arbitrariamente i materiali  e l’impostazione progettuale.

Nei pressi di via Bari si sta recuperando un fabbricato privo di valore storico artistico ampliato e sopraelevato negli anni sessanta( in progetto ne era prevista la demolizione), si sta lasciando inalterato l’avallamento preesistente che normalmente durante le piogge si riempie di acqua.

Proprio lungo questo tratto per la lunghezza di circa sessanta metri a partire da via Bari, le Mura Megalitiche presentano precarie condizioni di stabilità  a causa delle acque piovane che provenendo dalla parte alta della città (zona Sala Altea) invadono questa zona causando una notevole imbibizione del terreno

Dalle indagini geologiche dell’area si desume la presenza di cavità sotterranee ,se  a detta del geologo incaricato di espletare le indagini è consigliabile la messa in sicurezza della zona,non si capisce come mai vista la presenza di cavità sotterranee risulta necessario recuperare il fabbricato sito in quest’area,anzi con la demolizione si otterrebbe un duplice vantaggio:

1. si alleggerirebbe il carico sul terreno migliorandone quindi la stabilità.

2. si renderebbe più visibile questo tratto delle Mura  megalitiche, dove attualmente si stanno realizzando discutibili muretti a secco che contribuiscono a peggiorare la visibilità del monumento storico.

Non è a conoscenza del sottoscritto che nella variante sia previsto alcun sistema di smaltimento delle acque di tale zona,ciò sicuramente peggiorerà nel tempo le condizioni di stabilità dell’area in questione.

Altra grave variazione progettuale è l’uso dei mattoni di cemento lungo il marciapiede che costeggia l’area delle Mura Megalitiche,nel progetto approvato e regolarmente vistato dalla sovrintendenza,detta la pavimentazione era stata prevista con basole calcaree di pietra di Minervino. L’uso della pavimentazione in cemento è stata giustificata dall’ufficio tecnico in quanto nell’altro discutibile intervento tra via Cassano e via Santeramo è stato usato lo stesso materiale ,in detto tratto tra l’altro in alcuni punti il marciapiede realizzato raggiunge i 72 cm creando grossi problemi ai portatori di Handicap. L’attuale sindaco facendosene un gran vanto ha tappezzato la città con manifesti dove si riportano fotografie di  questo discutibile intervento ciò fa capire il grado di sensibilità di questa amministrazione verso i nostri  monumenti ,la conferma viene tra l’altro proprio da quanto si sta realizzando.

Mi chiedo dove sono finite le varie associazioni culturali che assistono mute alla realizzazione di tale scempio.

 

Dott. Arch. Vincenzo Ciccimarra

[estensore originario del progetto della sistemazione dell’area antistante le mura Megalitiche tratto via Bari Via Cassano]

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE: VENERDI’ 13 FEBBRAIO NUOVO APPUNTAMENTO

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE

Percorso di formazione per la cittadinanza attiva

 

Ad Altamura un ciclo di incontri nel nome di Tommaso Fiore, promosso dal Circolo delle Formiche e dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, concepito insieme ad altre realtà associative come il MeetUp di Beppe Grillo “Il Grillaio”, il Comitato Acquamura, l’Associazione Link, il Cineforum Rythmus e il Movimento civico Aria Fresca. CLICCA QUI per maggiori informazioni.

 

Nuovo appuntamento, VENERDI’ 13 FEBBRAIO ore 18:30

PRESENTAZIONE DEL CATALOGO

"TOMMASO FIORE E ALTAMURA: L’INTELLETTUALE, IL POLITICO, L’AMMINISTRATORE"

  Interverranno Vito Antonio LEUZZI (Direttore IPSAIC di Bari), Tommaso FIORE (Docente, Università di Bari), Giuseppe DAMBROSIO ed Anna GERVASIO (curatori del catalogo). Coordina Pasquale Dibenedetto (Circolo delle Formiche).

In programma anche la proiezione del programma Rai del 1980 "ITALIANI COSI’, TESTIMONI DEL NOSTRO TEMPO: TOMMASO FIORE".

presso l’ex Monastero del Soccorso (porta Matera)

 

DIRETTA in STREAMING sul BLOG del MeetUp "il Grillaio" [http://ilgrillaio.blogspot.com] martedì 25 con possibilità di fare domande via chat.

 

Nel sito ufficiale www.tommasofiore.it è possibile riascoltare/rivedere il convegno.

 

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE: VENERDI’ 30 GENNAIO NUOVO APPUNTAMENTO

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE

Percorso di formazione per la cittadinanza attiva

 

Ad Altamura un ciclo di incontri nel nome di Tommaso Fiore, promosso dal Circolo delle Formiche e dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, concepito insieme ad altre realtà associative come il MeetUp di Beppe Grillo “Il Grillaio”, il Comitato Acquamura, l’Associazione Link, il Cineforum Rythmus e il Movimento civico Aria Fresca. CLICCA QUI per maggiori informazioni.

 

Nuovo appuntamento, VENERDI’ 30 GENNAIO ore 18:30

GLOBALIZZAZIONE, MERCATO, PERSONE 

  Interverrà Tonino PERNA (Professore di sociologia economia, Università di Messina) che dialogherà con Vincenzo RUTIGLIANO (Giornalista – Il Sole 24 Ore). Introduce Giacinto Fiore (Circolo delle Formiche).

presso l’ex Monastero del Soccorso (Piazza Resistenza, porta Matera)

 

DIRETTA in STREAMING sul BLOG del MeetUp "il Grillaio" [http://ilgrillaio.blogspot.com] martedì 25 con possibilità di fare domande via chat.

 

Nel sito ufficiale www.tommasofiore.it è possibile riascoltare/rivedere il convegno.

 

SICUREZZA DEI CITTADINI DI PARCO SAN GIULIANO: IL COMUNE INCASSA E NON FA NULLA

*

All’attenzione del

Sindaco di Altamura

– Palazzo di Città –

  

 

OGGETTO: Incolumità delle persone e messa in sicurezza dei fabbricati in località “Grotta dei tufi” (Parco San Giuliano). Senso e scopo dell’ordinanza del sindaco n. 135 del 4 dicembre 2008. Interpellanza urgente.

  

Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale del Movimento Cittadino Aria Fresca,

premesso che:

  • da accertamenti e studi eseguiti sarebbe risultata la presenza nel sottosuolo di Altamura in località "Grotta dei tufi" (Parco San Giuliano) di “una fitta ed estesa rete di cavità sotterranee di origine antropica dovuta alla intensa attività estrattiva “in sotterraneo” di materiale da costruzione sviluppatosi nel corso dei secoli;
  • la stessa Autorità di Bacino della Basilicata ha provveduto all’aggiornamento del PAI (piano per l’assetto idrogeologico) e alla perimetrazione della zona interessata classificandola in parte quale area a Rischio Medio (R2) e in parte quale area soggetta a verifica (ASV);

premesso altresì che:

  • lo scrivente ed il Movimento Aria Fresca di cui è espressione in precedenti occasioni ha posto in evidenza la necessità di adottare i necessari provvedimenti da parte dell’amministrazione comunale al fine di fornire un quadro conoscitivo aggiornato, puntuale e completo della situazione e di dare tranquillità ai cittadini residenti in tale quartiere e soprattutto al fine di assicurare l’incolumità delle persone che in tale zona della Città risiedono, lavorano, operano o transitano;

tanto premesso, chiede con urgenza al sindaco:

  1. come debba intendersi il passo riportato nelle premesse della citata ordinanza sindacale: «la situazione descritta può essere fonte di potenziale pericolo per gli abitanti e le strutture insediate nella zona»? In particolare, se ed in che termini sia mutata la situazione rispetto al tempo (risalente ad oltre un paio di anni addietro) in cui si sono verificati sprofondamenti nella zona?
  2. Quali, quanti e di che entità sono gli interventi edilizi ancora da realizzare previsti dagli strumenti urbanistici, interventi che, come riferito dalla menzionata ordinanza, «recano un forte incremento del carico statico ed insediativo con la previsione di manufatti ed immobili»?
  3. In quali anni sono stati adottati ed approvati tali strumenti urbanistici? A quando risalgono, in particolare, gli ultimi?
  4. Se sia in itinere l’adozione di altri strumenti urbanistici esecutivi che coinvolgano aree comprese in tale zona?

Inoltre, sempre con estrema urgenza, chiede al sindaco di conoscere:

  1. quali iniziative siano in programma da parte dell’amministrazione comunale;
  2. le ragioni che l’amministrazione comunale adduce per giustificare l’aver demandato ai cittadini proprietari/possessori di manufatti nell’area interessata l’onere giuridico, amministrativo e finanziario di dotarsi di (in molti casi di ulteriori) indagini geologiche-geofisiche, pena le conseguenze di legge connesse all’inottemperanza al provvedimento del sindaco e lo sgombero e inibizione dell’uso degli immobili;
  3. la natura dei criteri che hanno portato l’Amministrazione (o i consulenti tecnici cui essa fa riferimento) all’individuazione di un’area tanto eterogenea e tanto vasta;
  4. se l’amministrazione comunale – per gli immobili, le urbanizzazioni, le aree ed i manufatti edilizi nella sua disponibilità giuridica e materiale – abbia già provveduto ad effettuare quelle indagini che l’ordinanza del sindaco n. 135/2008 impone di effettuare ai privati;
  5. come verranno spesi i circa 600mila euro di recente assegnati al Comune di Altamura dalla Regione Puglia (di concerto con il Ministero per l’Ambiente) in virtù del riparto delle risorse destinate agli interventi per la difesa del suolo;
  6. perché l’amministrazione comunale non procede, utilizzando (ove sia possibile) tali risorse o altre risorse proprie o attivando altri flussi di finanziamento dal Ministero e/o dalla Regione, a svolgere direttamente uno Studio generale di compatibilità idrogeologica sulla intera zona interessata, non gravando  così i cittadini proprietari/possessori di immobili della relativa spesa (o chiedendo loro solo un contributo) e determinando anche economie di scala (minori spese) e tempestività, omogeneità e puntualità di risultati, effetti virtuosi che possono derivare dall’espletamento di un’unica indagine condotta da tecnici (opportunamente selezionati) incaricati dal Comune di Altamura.

Altamura, 19 Gennaio 2009

 

ENZO COLONNA
consigliere comunale – Movimento cittadino Aria Fresca

    

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE: MARTEDI’ 27 GENNAIO, SECONDO FILM SULL’OCCIDENTE LIBERALE

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE

Percorso di formazione per la cittadinanza attiva

 

Ad Altamura un ciclo di incontri nel nome di Tommaso Fiore, promosso dal Circolo delle Formiche e dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, concepito insieme ad altre realtà associative come il MeetUp di Beppe Grillo “Il Grillaio”, il Comitato Acquamura, l’Associazione Link, il Cineforum Rythmus e il Movimento civico Aria Fresca. CLICCA QUI per maggiori informazioni.

 

 

OCCIDENTE LIBERALE: ETICA, POLITICA, ECONOMIA

Rassegna di film a cura del Cineforum Rythmus 

“Occidente liberale: etica, politica, economia", è il titolo del dittico di film, organizzato dal Cineforum Rythmus. "Il sacrificio dei pochi, a vantaggio dei molti, delle nazioni, della logica liberale che sprona la lotta di classe, il furioso dimenarsi per il possesso della ‘roba’, che, a sua volta, veicola il potere, cancellando un qualsiasi umanesimo. E’ questo il tema dei due film proposti" (luigi abiusi).

Martedì 20 gennaio 2009, ore 21:00

Cineforum Rythmus – Circolo delle Formiche

Vico Saverio Mercadante (di fronte  Chiesa S. Nicola)

I Compagni

di Mario Monicelli (Italia 1963)

 

Martedì 27 gennaio 2009, ore 21:00

Cineforum Rythmus – Circolo delle Formiche

Vico Saverio Mercadante (di fronte  Chiesa S. Nicola)

Orizzonti di gloria

di Stanley Kubrick (USA 1957)

 

INGRESSO LIBERO

COSA STANNO FACENDO ALLE MURA MEGALITICHE DI ALTAMURA? E’ TUTTO IN ORDINE?

*

ECCO LA LETTERA-DIFFIDA

(clicca per la riproduzione del documento in formato .pdf)

AL DIRIGENTE DEL III SETTORE “LAVORI PUBBLICI”

COMUNE DI ALTAMURA

 

AL SINDACO DI ALTAMURA

  

OGGETTO: sistemazione dell’area antistante le Mura Megalitiche, tratto via Bari-via Cassano.

 

Il sottoscritto dott. Arch. Vincenzo Ciccimarra, in qualità di ex progettista della sistemazione dell’area antistante le Mura Megalitiche (tratto via Bari – via Cassano)

chiede

che venga eliminato il suo nome dalle tabelle di cantiere affisse su via Bari e nei pressi di Port’Alba, facendo presente che quanto si sta realizzando è completamente diverso sia per i materiali impiegati che per l’intero assetto progettuale da quanto da me previsto. Al fine di tutelare la propria immagine, il sottoscritto denuncia tali complete difformità e ribadisce la richiesta di eliminare il proprio nominativo dalle tabelle, qualora non si proceda a quanto richiesto, il sottoscritto procederà per vie legali nei confronti dell’Amministrazione per lesa immagine.

Altamura 29/12/2008

 

Il Tecnico

Dott. Arch. Vincenzo Ciccimarra

_______________ 

CLICCA QUI PER UNA NOTA DELL’ARCHITETTO CICCIMARRA IN CUI, CON ALCUNE IMMAGINI, SPIEGA LE DIFFORMITA’ ED I LIMITI DEI LAVORI IN CORSO PRESSO L’AREA ANTISTANTE LE MURA MEGALITICHE (tratto via Bari – via Cassano)

 

PIOVE NEI PALASPORT CITTADINI… VECCHI E NUOVI!

*

 

All’attenzione del

Sindaco di Altamura

– Palazzo di Città –

   

OGGETTO: Incolumità delle persone, agibilità e sicurezza dei palasport cittadini a causa di infiltrazioni d’acqua. Interpellanza urgente.

  

Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale del Movimento Cittadino Aria Fresca,

premesso che:

  • da oltre quattro anni il palasport “Baldassarra” ubicato in Via Manzoni è soggetto a infiltrazioni d’acqua in caso di pioggia;
  • le infiltrazioni d’acqua sono copiose e conosciute da tempo, tanto che nel 2004 una gara dell’allora principale formazione pallavolistica cittadina fu rinviata e le immagini del palasport di Altamura allagato, riprese in diretta dalla RAI, furono visibili in tutta Europa;
  • nel gennaio del 2006 due giovani atleti scivolarono su una pozzanghera d’acqua che insisteva sul parquet del palasport rimanendo infortunati;
  • da allora nulla è stato fatto, tanto che i problemi di agibilità del palazzetto in caso di pioggia si sono aggravati e diverse sono state le manifestazioni sportive in esso previste che sono state trasferite, rimandate, cancellate o subordinate alle condizioni atmosferiche;
  • lo stesso problema (infiltrazioni di acqua in caso di pioggia) si ripete da anni nella Cupola di Via Piccinni e ora, incredibilmente, nel nuovo e attiguo palasport, inaugurato appena nella prima metà del 2006;

premesso altresì che:

  • più volte il Movimento cittadino Aria Fresca e lo scrivente in questi anni hanno denunciato la situazione con apposite interpellanze;
  • lo stesso sindaco Stacca dichiarava nell’ottobre 2006 al magazine di informazione Free che «Abbiamo stanziato 800mila euro per le coperture del palazzetto di Via Manzoni e della Cupola di Via Piccinni. Saranno interventi risolutivi, con coperture a gabbia in rame, non una cosa provvisoria. Però, te lo dico subito, prima di quattro, cinque mesi i lavori non iniziano»;
  • tali condizioni fatiscenti delle strutture sportive coperte cittadine sono pericolose per atleti e spettatori e oltraggiose nei confronti dei bisogni della città, oltre a costituire un pessimo biglietto da visita per coloro che, grazie allo sport, raggiungono Altamura;

tanto premesso, chiede con urgenza al sindaco:

  1. in questi tre anni e mezzo cosa abbia fatto la sua amministrazione per affrontare il problema delle infiltrazioni di acqua nelle strutture sportive coperte, visti i risultati stridenti rispetto alle dichiarazioni effettuate;
  2. che fine abbia fatto l’«intervento risolutivo» di 800.000 euro di cui alla dichiarazione giornalistica dell’ottobre 2006;
  3. quante risorse siano state stanziate, con quali destinazioni, quali impegni di spesa e relativi cantieri aperti, dalla sua amministrazione nel campo dell’impiantistica sportiva e la sua manutenzione, in particolar modo i palazzetti dello sport cittadini;
  4. se e quali siano gli interventi di manutenzione in programma relativi a tutti gli impianti sportivi cittadini.

Altamura, 19 Gennaio 2009

 

ENZO COLONNA
consigliere comunale – Movimento cittadino Aria Fresca

 

 

Di seguito riportiamo un articolo pubblicato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, Gazzetta di Bari, 27 gennaio 2009, p. 11, a firma di Donato Fiorenzo.  

 

ALTAMURA «ARIA FRESCA» ATTACCA, IL SINDACO: NUOVI LAVORI. DOMANI IN AULA LE DELIBERE ANNULLATE DAL CONSIGLIO DI STATO

 

«Piove sui palasport» bufera in Consiglio

 

DONATO FIORENZO

 

ALTAMURA. – Riaperta con un consiglio comunale in tema di bilancio e programmazione delle opere pubbliche la settimana politica. Che già domani propone un’altra seduta, assai attesa.

Procediamo, però, con ordine. Ieri un’assise essenzialmente tecnica, infatti, è stata comunque preceduta dal consueto botta-risposta tra il consigliere d’opposizione del movimento Aria Fresca, Enzo Colonna, e la maggioranza. Il primo ha inaugurato l’anno con un’interpellanza sull’agibilità e la sicurezza dei palasport cittadini, interessati da infiltrazioni d’acqua piovana. La città ne conta tre: due quasi uguali, caratterizzati da una curiosa cupola, che risalgono agli anni 80, l’altro ben più recente, consegnato appena nel 2006. Gli impianti appena ricordati ne hanno passate di vicissitudini varie, per qualche frangente caduti persino in disuso, ma è certo che lo stesso sindaco Mario Stacca aveva deciso di risolvere perlomeno il problema delle coperture. L’amministrazione vigente approntò un progetto ad hoc proprio nel 2006, che prevedeva nuove coperture a gabbia in rame sul Palazzetto di via Manzoni e la Cupola di via Piccinni (all’epoca non si poteva prevedere che il problema avrebbe interessato anche il nuovo palasport, sempre edificato in via Piccinni, attiguo al vecchio impianto: ndr), per il costo complessivo di 800mila euro. Doveva essere un «intervento risolutivo», se ne sono invece perse le tracce ed a distanza di oltre due anni. Colonna ha ovviamente caricato su un argomento come l’impiantistica sportiva, per cui si possono registrare in effetti altre sue interpellanze presentate nel recente passato. Nell’occasione, la maggioranza ha replicato inserendo giusto nel bilancio di ieri quell’intervento di cui sopra, dal costo però quasi raddoppiato. Il preventivo dell’epoca fu evidentemente troppo basso rispetto al necessario, ma l’amministrazione ha sottolineato ugualmente come il problema, ben noto soprattutto per l’im – pianto di via Manzoni (e ancora Colonna citava l’annullamento di una partita del massimo campionato di volley femminile nel 2004), sia stato trascurato dalle giunte precedenti. Tanto che per il progetto delle coperture si è ripartiti in pratica da zero.

Nel frattempo incalza il consiglio di domani. In agenda l’approvazione di quelle delibere che il 30 luglio dell’anno scorso, fanno quasi sei mesi fa, la maggioranza di centrodestra impose a forza di «molteplici e reiterate violazioni delle norme procedurali di cui al regolamento comunale per il funzionamento del Consiglio» stesso. Così stabilì il Tar Puglia, con un’ordinanza emessa il 19 novembre, che accolse il ricorso presentato dal gruppo consiliare del Pd, sospendendo di fatto l’efficacia delle delibere in questione. Tra le altre, un condono edilizio, oggetto del contendere. Domani le delibere torneranno in discussione dopo che l’opposizione locale ha portato il caso in Prefettura (settembre scorso) e pure il Consiglio di Stato, a cui s’era rivolta nel frattempo la maggioranza, ne ha confermato l’inefficacia.

 

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE: DUE FILM SULL’OCCIDENTE LIBERALE

ALLA RICERCA DEL BENE COMUNE

Percorso di formazione per la cittadinanza attiva

 

Ad Altamura un ciclo di incontri nel nome di Tommaso Fiore, promosso dal Circolo delle Formiche e dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, concepito insieme ad altre realtà associative come il MeetUp di Beppe Grillo “Il Grillaio”, il Comitato Acquamura, l’Associazione Link, il Cineforum Rythmus e il Movimento civico Aria Fresca. CLICCA QUI per maggiori informazioni.

 

 

OCCIDENTE LIBERALE: ETICA, POLITICA, ECONOMIA

Rassegna di film a cura del Cineforum Rythmus 

“Occidente liberale: etica, politica, economia", è il titolo del dittico di film, organizzato dal Cineforum Rythmus. "Il sacrificio dei pochi, a vantaggio dei molti, delle nazioni, della logica liberale che sprona la lotta di classe, il furioso dimenarsi per il possesso della ‘roba’, che, a sua volta, veicola il potere, cancellando un qualsiasi umanesimo. E’ questo il tema dei due film proposti" (luigi abiusi).

Martedì 20 gennaio 2009, ore 21:00

Cineforum Rythmus – Circolo delle Formiche

Vico Saverio Mercadante (di fronte  Chiesa S. Nicola)

I Compagni

di Mario Monicelli (Italia 1963)

 

Martedì 27 gennaio 2009, ore 21:00

Cineforum Rythmus – Circolo delle Formiche

Vico Saverio Mercadante (di fronte  Chiesa S. Nicola)

Orizzonti di gloria

di Stanley Kubrick (USA 1957)

 

INGRESSO LIBERO