ARIA FRESCA SOLLECITA SU: FOTOVOLTAICO, ABUSIVI AL CIMITERO, RISPARMIO IDRICO

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All’attenzione del


Sindaco di Altamura


– Palazzo di Città  –


 


 


OGGETTO: Candidatura del Comune ai finanziamenti ministeriali per impianti fotovoltaici su immobili e scuole comunali. Interpellanza urgente – Sollecitazione alla presentazione di candidature.


 


Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale per il Movimento Cittadino Aria Fresca,


premesso che:


– nella Gazzetta Ufficiale n. 126 del 1° giugno 2007 sono stati pubblicati (disponibili pure nel sito www.minambiente.it) due distinti bandi attraverso i quali il Ministero dell’Ambiente ha mezzo a disposizione consistenti risorse economiche finalizzate alla realizzazione di impianti solari termici e di impianti fotovoltaici;


– un bando, dal titolo “Il sole negli Enti pubblici”, è rivolto alle Pubbliche Amministrazioni ed Enti Pubblici ed è finalizzato alla realizzazione su edifici pubblici di impianti solari termici per la produzione di calore a bassa temperatura [il testo del Bando è scaricabile al seguente indirizzo: Bando “Il sole negli Enti pubblici” ”“ CLICCA QUI (file pdf, 342 KB)];


– per tale misura sono stati stanziati 10.334.422 euro ed è previsto che le tecnologie incentivate siano finanziabili nella misura del 50% dei costi ammissibili, in alcuni casi è previsto un contributo fino al 65% dei costi ammissibili;


– il secondo bando, dal titolo “Il sole a scuola”, è rivolto ai Comuni e alle Province che siano proprietari di edifici ospitanti scuole medie inferiori o superiori ed è finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e, simultaneamente, all’avvio di un’attività  didattica volta alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei suddetti edifici, tramite il coinvolgimento degli studenti [il testo del Bando è scaricabile al seguente indirizzo: Bando “Il sole a scuola” ”“ CLICCA QUI (file pdf, 408 KB)];


– per tale seconda misura, sono stati stanziati 4.700.000 euro ed è previsto che gli interventi incentivati siano finanziabili nella misura del 100% dei costi ammissibili (con il limite massimo di 10.000,00 euro per edificio scolastico, di cui fino a 1.000 euro utilizzabili per supportare l’attività  didattica di realizzazione delle analisi energetiche e degli interventi di razionalizzazione e risparmio energetico);


tanto premesso, chiede, con urgenza, al Sig. Sindaco:


– se l’amministrazione comunale si è attivata in queste settimane, come sollecitato in più occasioni dallo scrivente, nella candidatura di progetti ed interventi su edifici pubblici e scuole comunali ai finanziamenti previsti dai due bandi ministeriali del 1° giugno 2007;


– se non lo avesse ancora fatto, di spiegare le ragioni di tale inerzia o ritardo.


In ogni caso, il presente scritto è da intendersi come ulteriore sollecitazione alla presentazione di candidature ai due bandi ministeriali da parte del Comune, anche nel rispetto di impegni ed intendimenti più volte sinora declamati dall’amministrazione comunale.


Lo scrivente, peraltro, invita ad operare rapidamente in quanto i due bandi sono del tipo cosiddetto “a sportello”? e che pertanto resteranno aperti (alla ricezione di candidature di progetti ed interventi) fino ad esaurimento dei fondi stanziati, a seguito dell’approvazione dei progetti da parte della competente Commissione tecnica.


Altamura, 3 settembre 2007


 


 


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All’attenzione del


Sindaco di Altamura


– Palazzo di Città  –


 


 


OGGETTO: Annunciata e non effettuata distribuzione alle famiglie altamurane di erogatori che consentono la riduzione di consumi idrici. Interpellanza.


 


Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale per il Movimento Cittadino Aria Fresca,


premesso che:


– in data 15 maggio 2007 veniva diffuso e ripreso dalla stampa locale il seguente comunicato stampa dell’amministrazione comunale ancora disponibile nel sito del comune [www.comune.altamura.ba.it]:


«Iniziativa per il risparmio idrico / Il Comune di Altamura ha aderito ad un progetto finalizzato alla riduzione ed ottimizzazione dei consumi idrico-energetici denominato “Kit fai da te”?. Il Comune riceverà  gratuitamente dalla ditta Esco Energy di Potenza oltre 20.000 kit per famiglie e 500 per impianti sportivi. Il kit è costituito da 4 erogatori per doccia a basso flusso e 3 rompi-getto aerati. I kit verranno distribuiti a tutte le famiglie altamurane. Secondo studi della Esco Energy ogni kit è in grado di abbattere i costi della bolletta idrica di circa il 35% e quelli della bolletta energetica (combustibile per riscaldamento) di circa il 22%. I risparmi sono determinati dai dispositivi che, modificando fisicamente la miscela di acqua e aria, non influiscono in alcun modo sulla qualità  del servizio. L’iniziativa è finalizzata ad evitare gli sprechi della risorsa acqua ed al risparmio energetico, coerentemente con le indicazioni della Commissione europea e delle autorità  nazionali e sovra-nazionali affinché anche gli enti e le comunità  locali facciano la loro parte per uno sviluppo sostenibile. / Altamura, 15 maggio 2007»;


– da quella data nessuna notizia in merito al suddetto progetto è stata diffusa, né alcun kit (costituito dagli erogatori che consentono appunto la riduzione ed ottimizzazione dei consumi idrici) risulta consegnato al Comune e, soprattutto, alle famiglie altamurane;


tanto premesso, chiede al Sig. Sindaco:


– informazioni su tale progetto e le ragioni della mancata consegna dei menzionati kit alle famiglie altamurane;


– se il progetto sarà  portato a termine e, in caso positivo, quali tempi e modalità  si prevedono per la consegna alle famiglie altamurane di tali congegni.


Altamura, 3 settembre 2007


 


 


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All’attenzione del


Sindaco di Altamura


– Palazzo di Città  –


 


 


OGGETTO: Situazione di degrado diffuso al cimitero comunale. Assenza di controlli, costruzioni irregolari, sconcertanti ed abusive modifiche alla progettazione originaria. Interpellanza urgente.


 


Lo scrivente Enzo Colonna, consigliere comunale per il Movimento Cittadino Aria Fresca,


premesso che:


– in data 31 luglio 2007 il Movimento Cittadino Aria Fresca, nelle cui file lo scrivente milita, ha diffuso un documento dall’emblematico titolo “Non c’è pace né per i vivi, né per i morti”? con cui denunciava una grave situazione di degrado e disordine all’interno del nuovo cimitero comunale, in particolare nella sua gestione (servizi ed opere pubbliche incomplete o in abbandono: viali, aiuole, fontane, cassonetti) e nella realizzazione delle cappelle funerarie (assenza di controlli, occupazione di spazi, disordine nelle costruzioni in particolare nella definizione del distacco dal livello dei vialetti interni, mancato rispetto dei tempi di realizzazione, abbandono di scarti e rifiuti ovunque, ecc);


– in particolare il documento (che si riporta più avanti in questa pagina) denunciava una situazione del tutto abnorme come la progettazione (approvata dalla giunta comunale nell’agosto 2006) ed autorizzazione della realizzazione di alcune (per la precisione quattro) cappelle funerarie nel mezzo di quello che, nella progettazione originaria, era un viale interno; realizzazione comportante peraltro l’abbattimento di un paio di alti alberi;


– il documento si concludeva con l’appello all’amministrazione comunale ad un’opera di controllo, di sistemazione e di cura del cimitero, luogo di affetti e di memorie personali e collettive;


– con riferimento alla vicenda della realizzazione delle cappelle al centro del viale, il Movimento Aria Fresca, facendosi interprete di numerose voci di protesta di cittadini altamurani, chiedeva con urgenza al sindaco ed alla sua amministrazione di ritornare rapidamente sui propri passi, in particolare, di cancellare la previsione delle quattro cappelle al centro del viale, di ripristinare il viale centrale, di consentire all’incolpevole cittadino che è stato privato del lotto originario di realizzare la cappella in altra zona, più adeguata, del cimitero;


tanto premesso, chiede con urgenza al Sig. Sindaco:


– se e quali iniziative in tal senso l’amministrazione abbia adottato o abbia in animo di adottare;


– come la giunta comunale abbia potuto avallare condotte improprie, in particolare come abbia potuto deliberare sconcertanti ed abusive modifiche all’originaria pianificazione che prevedono la realizzazione e lo spostamento di alcune cappelle dalla posizione iniziale in altra dove era invece previsto un viale, il taglio di un paio di alberi, la riduzione della superficie destinata a verde;


– se l’amministrazione comunale abbia intenzione di accogliere l’appello lanciato dal Movimento Aria Fresca, così come sintetizzato nei precedenti punti 3 e 4.


Altamura, 3 settembre 2007


 


 


ECCO IL DOCUMENTO DIFFUSO A FINE LUGLIO DAL MOVIMENTO ARIA FRESCA


 


CAOS E CONDOTTE ABUSIVE AL CIMITERO


 


NON C’È PACE Nà‰ PER I VIVI,


Nà‰ PER I MORTI!


 


Nemmeno i nostri defunti possono aver pace. Nemmeno il nostro cimitero comunale può avere un’immagine ed un decoro dignitosi e civili. Anche nella gestione del cimitero, nella concessione di lotti e nella realizzazione di cappelle funerarie assistiamo ai medesimi fenomeni ben noti nel settore dell’edilizia destinata ai vivi: assenza di controlli, caos nei lavori, sporcizia polvere e rifiuti di cantiere ovunque, opere pubbliche incompiute (viali, giardini, fontane), spazi occupati arbitrariamente, soppressione di alberi, di verde e di viali.


Dopo aver pianificato con criterio il nuovo cimitero e dopo aver assegnato (a pagamento) i lotti per le cappelle negli anni scorsi, il Comune ha stravolto il piano originario. La Giunta Stacca, con indifferenza, ha deliberato sconcertanti modifiche all’originaria pianificazione che prevedono la realizzazione e lo spostamento di alcune cappelle dalla posizione iniziale in altra dove era invece previsto un viale, il taglio di un paio di alberi, la riduzione della superficie destinata a verde.


Su tale circostanza, il nostro consigliere comunale Enzo Colonna ha, invano e più volte, chiesto una spiegazione al sindaco nell’ultimo consiglio comunale (24 luglio). Senza risposta. Con fatica, in questi giorni siamo riusciti a ricostruire come e chi abbia potuto autorizzare un simile scempio ed a visionare i progetti.


Abbiamo così appreso che:


1) errori di progettazione o di realizzazione, assenza di controlli o altro, hanno impedito ad un cittadino di poter realizzare legittimamente una cappella in quanto non era più disponibile lo spazio riservato al lotto che gli era stato assegnato nel 2004;


2) per sopperire a questa grave circostanza, qualcuno in Comune ha pensato di far recuperare lo spazio necessario in un’altra zona (su questo, nulla da obiettare!);


3) la cosa incredibile e grave è che la Giunta Stacca con la deliberazione n. 135 del 10 agosto 2006 ha approvato lo spostamento di tale cappella in un’area posizionata nel bel mezzo di un viale centrale [CLICCA QUI per una visione dall’alto: il viale in questione è quello al centro della serie di cappelle, dall’alto in basso sullo schermo] del nuovo cimitero (da pochi giorni sono iniziati i lavori) – [CLICCA QUI per visionare la tavola progettuale allegata alla delibera di giunta e di seguito, sui rispettivi numeri, per visionare alcune foto: Foto n.1Foto n. 2Foto n. 3Foto n. 4Foto n. 5];


4) fatto il primo sconcertante passo, la Giunta ha proseguito con la previsione di altre tre cappelle, allineate alla prima e sempre al centro di quello che era un viale;


5) in conclusione, il viale centrale è stato di fatto cancellato, alcuni alberi sono destinati al taglio e l’area a verde è stata ridotta.


Chiediamo con urgenza al sindaco ed alla sua amministrazione di ritornare rapidamente sui propri passi. Crediamo che sia ancora possibile salvare la situazione. Chiediamo, in particolare, di cancellare la previsione delle quattro cappelle al centro del viale, di ripristinare il viale centrale, di consentire all’incolpevole cittadino che è stato privato del lotto originario di realizzare la cappella in altra zona, più adeguata, del cimitero.


Se tale nostra sollecitazione e proposta non dovesse essere accolta, attiveremo ogni opportuna e necessaria azione a tutela degli interessi della collettività . Per raggiungere i propri defunti, ai vivi, esattamente come avviene per le strade cittadine, tocca ora fare uno slalom tra le cappelle. Come pure tocca ai vivi portare la vergogna di essere cittadini in un Comune in cui nemmeno i morti vengono lasciati in pace, nemmeno il cimitero può avere un aspetto dignitoso e civile. Noi, non lo possiamo tollerare!


Altamura, 31 luglio 2007


 


MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA