ORA SI PASSI A PROGRAMMARE MIGLIORI COLLEGAMENTI VERSO GRAVINA E LA 96-BIS.
Importante passo in avanti per la realizzazione delle tre rotatorie all’altezza delle intersezioni lungo il tracciato della Statale 96 (vecchia circonvallazione) con via Selva (prima immagine), via Graviscella e Via Ferri Rocco in zona industriale (segnate nella seconda immagine). La messa in sicurezza di questi tre incroci, attualmente semaforizzati, è un tema estremamente importante, un obiettivo lungamente coltivato; me ne sto occupando da oltre due anni, con numerosissime interlocuzioni con Anas e Comune di Altamura [leggi qui, ad esempio].
Per questi interventi, ricordo, il Ministero dell’Ambiente ha recentemente escluso la necessità della valutazione di impatto ambientale [avevo aggiornato qui].
L’ANAS (Coordinamento Territoriale Adriatica) ha perciò convocato per domani, martedì 10 settembre, una conferenza di servizi nella quale tutti gli enti (a partire dal Comune di Altamura) saranno chiamati ad esprimersi, con pareri ed eventuali prescrizioni, sul progetto definitivo già redatto.
Con il via libera della conferenza e con l’acquisizione delle aree (che il Comune di Altamura un paio di anni fa si è impegnato a seguire, con oneri per gli eventuali indennizzi a carico dell’Anas), si potrà procedere con la progettazione esecutiva e la gara di appalto per l’esecuzione dei lavori, per i quali l’ANAS ha messo a disposizione un milione e mezzo di euro.
I tecnici dell’ANAS hanno assicurato che nella progettazione esecutiva saranno adottate tutte le precauzioni possibili per garantire gli attraversamenti pedonali in condizioni di sicurezza, soprattutto per quanto riguarda l’incrocio su via Selva, che ogni giorno purtroppo è attraversato pericolosamente a piedi da molti cittadini.
Dunque, un’altra importante tappa per un’attesa infrastruttura e per questo ringrazio tutti i soggetti che stanno lavorando a questo significativo risultato, in particolare responsabili e tecnici del Coordinamento Territoriale Adriatica dell’ANAS, con i quali sono in costante contatto da tempo.
Resto convinto, però, della necessità di darsi ulteriori obiettivi per un migliore assetto della viabilità in quest’area, in modo da rendere più agevoli i collegamenti con Gravina e la 96-bis, su cui, nei limiti delle mie possibilità e del mio ruolo, assicuro tutto il mio impegno e sostegno, a partire dalla sistemazione e migliore sicurezza, soprattutto in alcune curve, della strada provinciale “Tarantina”, utilizzata come alternativa alla Statale 96 verso Gravina (lavori che devono necessariamente coinvolgere in primo luogo l’ente competente, la Città Metropolitana di Bari).
ENZO COLONNA