Sono estremamente soddisfatto per la delibera di variazione di bilancio con la quale la Giunta regionale ha stanziato ulteriori 30 milioni di euro destinati a scorrere la graduatoria, approvata in via definitiva nell’aprile del 2019, relativa all’Avviso finalizzato a finanziare progetti di enti pubblici per la riduzione dei consumi e la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici o di uso pubblico.
Per questo avviso, ricordo, la Regione aveva originariamente stanziato ben 158 milioni di euro (a valere sui fondi del PO FESR 2014/2020), di cui 30 milioni riservati a progetti presentati da aziende sanitarie pugliesi e 10 per interventi promossi da amministrazioni statali; la somma residua era destinata, invece, a interventi proposti da altre amministrazioni pubbliche (prevalentemente comuni).
Stiamo parlando di una misura che, per l’entità dello stanziamento, non ha precedenti a livello nazionale.
Tra gli interventi già finanziati con l’originaria dotazione finanziaria, ricordo, rientrava il progetto presentato dalla ASL di Bari per interventi di efficientamento energetico dell’Ospedale della Murgia “F. Perinei”, grazie all’impulso dell’allora direttore generale Vito Montanaro e al lavoro svolto dal personale dell’Area Gestione Tecnica della ASL diretta dall’ing. Nicola Sansolini. Si tratta di un progetto di importo complessivo pari a quasi 5 milioni di euro (con un cofinanziamento dell’azienda sanitaria di circa 500 mila euro) che è destinato ad abbattere drasticamente la bolletta energetica del presidio ospedaliero della Murgia e prevede: interventi per la produzione di energia per autoconsumo da fonti rinnovabili (con l’installazione di un impianto fotovoltaico e di uno solare termico per la produzione di acqua calda); interventi sui sistemi di illuminazione al fine di ridurre i consumi e incrementare l’efficienza; realizzazione di un sistema di trigenerazione, che utilizza cioè energia termica recuperata per alimentare l’impianto di climatizzazione invernale ed estiva [ne scrissi qui nell’aprile 2019].
Ora, con un ulteriore significativo sforzo finanziario, la Giunta regionale ha deciso di scorrere ulteriormente la graduatoria degli interventi proposti dagli enti pubblici, aumentando notevolmente il numero dei progetti ammessi a finanziamento. Oltre ai primi 101 interventi finanziati con la iniziale dotazione finanziaria, infatti, l’ulteriore stanziamento di 30 milioni consente di scorrere la graduatoria sino al 137° posto.
Tra gli interventi finanziati rientra quello proposto dal Comune di Gravina in Puglia per l’efficientamento energetico della sede del Municipio. Si tratta di un progetto del valore complessivo di 2,5 milioni di euro, che potrà beneficiare di un finanziamento regionale pari a 2milioni e 255mila euro (il cofinanziamento comunale è pari a circa 250mila euro).
Per restare all’area del barese, segnalo:
- il progetto di efficientamento della sede comunale di Piazza Umberto, proposto dal Comune di Bitetto, che potrà beneficiare, ora, di un finanziamento di circa 600.000 euro, per la realizzazione di un intervento del valore complessivo di circa 670mila euro, con un cofinanziamento comunale di poco meno di 67.000 euro. Questo intervento si aggiunge a quello di efficientamento energetico della scuola elementare “Cianciotta”, presentato sempre dal Comune di Bitetto, e già finanziato, grazie alle prime risorse disponibili, con un contributo regionale di 953.755 euro.
- Il contributo di oltre 690mila euro assegnato al Comune di Molfetta per un intervento di efficientamento energetico (del valore complessivo di oltre 766mila euro) relativo alla Scuola dell’Infanzia “E. De Amicis”. Questo finanziamento si aggiunge a quello di 1milione e 247mila euro già ottenuto, in prima battuta, dal Comune di Molfetta per la Scuola Media “G. Pascoli”.
- L’intervento di efficientamento energetico della Casa di Riposo e Centro Sociale Polivalente Anziani di Rutigliano, proposto dalla ASP “Monte dei Poveri” del valore complessivo di 693mila euro, per cui la Regione ha stanziato un contributo pari ad euro 623mila euro (con un cofinanziamento di circa 69mila euro).
- L’intervento proposto dal Comune di Cellamare per l’efficientamento energetico della Palestra coperta presso il plesso della Scuola Secondaria “ICS N. Ronchi”. Si tratta di un progetto del valore complessivo di oltre 586mila euro che potrà beneficiare di un contributo regionale di oltre 527mila euro, con un cofinanziamento del Comune di circa 59mila euro.
Ringrazio il Presidente Michele Emiliano, l’Assessore allo Sviluppo Economico, Cosimo Borraccino, il Direttore del Dipartimento “Sviluppo Economico” Domenico Laforgia e tutto lo staff della Sezione “Infrastrutture energetiche e digitali”, diretta dall’ing. Carmela Iadaresta, per l’attenzione ancora una volta riservata alla Murgia e, soprattutto, per il grande lavoro con cui la Regione Puglia sta affrontando il tema dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici, tanto da risultare la prima regione in Italia per investimenti in questo particolare settore. Ritengo si tratti di un dato, certificato dall’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), del quale possiamo andare assolutamente orgogliosi.
ENZO COLONNA